Su iniziativa della famiglia Anda, parte del Delta della Maggia diventa un santuario ornitologico (prima gestito dal WWF, oggi dalla fondazione Bolle di Magadino). In questa zona protetta e non accessibile al pubblico nidificano importanti uccelli migratori che possono essere osservati nell'area del Castello del Sole, in particolare in primavera e in autunno.